Tab Article
"Non poter provare sensazioni fisiche è come stare chiusi dentro una grande bolla. La bolla è il confine che non si può oltrepassare. Vivendo al suo interno non avverti un senso di protezione, ma solo il grande istinto di farla scoppiare." Giulio è un giovane ragazzo affetto da CIPA, una malattia congenita che, oltre a preventivargli una breve durata di vita, lo rende incapace di percepire la sensibilità fisica. Calore, dolore, così come la leggerezza di una carezza, o la morbidezza di un bacio, sono sensazioni che non possono appartenere alla sua vita. Una vita che sa di bolla. Bolla che Giulio, crescendo, cerca di rompere, per poter ammettere a se stesso di aver "sentito" la vita, piuttosto che averla solo sopravvissuta. Questa voglia di conquistare il "sentire", la vita, gli altri e il mondo, sulla pelle, in testa e soprattutto nel cuore, lo condurrà ad una crisi esistenziale, che metterà in discussione la sua personalità e la sua stabilità psicologica. Giulio, nella sua lotta contro il tempo, riuscirà a "sentire" per vivere, anziché morire avendo solo sopravvissuto?